PARCO NAZIONALE DELL'ARCIPELAGO TOSCANO
Il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano è un'area naturale protetta istituita nel 1996 che si estende su una superficie di 79.160 ettari tra le province di Livorno, Grosseto e l'area costiera. È uno dei Parchi Nazionali italiani con la più forte integrazione tra terra (22%) e mare (78%). E’ il più grande parco marino del mediterraneo e si compone di numerose isole distanti e diverse tra loro, ognuna con le proprie specie endemiche da proteggere.
Il Parco garantisce la conservazione della biodiversità, tutela il patrimonio storico, artistico e culturale delle isole, promuove la consapevolezza ambientale e contrasta gli illeciti ambientali. Infine, il Parco sostiene il turismo e lo sviluppo economico sostenibile dell'Arcipelago, promuovendo i prodotti tipici e le tradizioni agroalimentari locali.
Il Parco garantisce la conservazione della biodiversità, tutela il patrimonio storico, artistico e culturale delle isole, promuove la consapevolezza ambientale e contrasta gli illeciti ambientali. Infine, il Parco sostiene il turismo e lo sviluppo economico sostenibile dell'Arcipelago, promuovendo i prodotti tipici e le tradizioni agroalimentari locali.
Nel 2021, l'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN), il massimo organismo mondiale per i parchi e le riserve naturali con sede in Svizzera, ha formalmente inserito il Parco Nazionale Arcipelago Toscano nella prestigiosa Green List.
Questa lista premia le eccellenze mondiali delle aree protette e rappresenta un programma di certificazione per quelle che effettivamente risultano le migliori in termini di conservazione naturalistica e gestione sostenibile.
Questa lista premia le eccellenze mondiali delle aree protette e rappresenta un programma di certificazione per quelle che effettivamente risultano le migliori in termini di conservazione naturalistica e gestione sostenibile.
L'area del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano è compresa nella riserva della Biosfera MAB UNESCO "Isole di Toscana".
La Riserva della Biosfera comprende interamente le sette isole (Gorgona, Capraia, Elba, Pianosa, Montecristo, Giglio e Giannutri) e un'ampia porzione di mare che le circonda. Essa include 18 siti della rete Natura 2000 fra Siti di Interesse Comunitario e Zone a Protezione Speciale (secondo le direttive "Habitat" e "Uccelli" CEE) e parte del Santuario Internazionale dei Mammiferi marini del Mediterraneo.
Qui si trovano 22 diverse tipologie di habitat naturali e 37 specie di animali di interesse comunitario, rare ed endemiche, come il falco pellegrino, il pipistrello mediterraneo a ferro di cavallo e la rondine dalla chioma rossa. Molto importante è anche l'incredibile gamma di diversità geologiche e geomorfologiche, tra cui un assortimento di rocce sedimentarie, metamorfiche e ignee che raccontano l'evoluzione della crosta terrestre nel continente europeo.
Queste isole e mari sono stati frequentati dall'uomo fin dalla preistoria, come testimoniato da numerosi siti archeologici, etruschi e resti di ville romane. È questo millenario rapporto equilibrato tra comunità, territorio e mare che sta alla base del riconoscimento UNESCO delle Isole di Toscana e che orienta l'agire della Riserva della Biosfera.
La Riserva della Biosfera comprende interamente le sette isole (Gorgona, Capraia, Elba, Pianosa, Montecristo, Giglio e Giannutri) e un'ampia porzione di mare che le circonda. Essa include 18 siti della rete Natura 2000 fra Siti di Interesse Comunitario e Zone a Protezione Speciale (secondo le direttive "Habitat" e "Uccelli" CEE) e parte del Santuario Internazionale dei Mammiferi marini del Mediterraneo.
Qui si trovano 22 diverse tipologie di habitat naturali e 37 specie di animali di interesse comunitario, rare ed endemiche, come il falco pellegrino, il pipistrello mediterraneo a ferro di cavallo e la rondine dalla chioma rossa. Molto importante è anche l'incredibile gamma di diversità geologiche e geomorfologiche, tra cui un assortimento di rocce sedimentarie, metamorfiche e ignee che raccontano l'evoluzione della crosta terrestre nel continente europeo.
Queste isole e mari sono stati frequentati dall'uomo fin dalla preistoria, come testimoniato da numerosi siti archeologici, etruschi e resti di ville romane. È questo millenario rapporto equilibrato tra comunità, territorio e mare che sta alla base del riconoscimento UNESCO delle Isole di Toscana e che orienta l'agire della Riserva della Biosfera.
La certificazione CETS fase II
La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette (CETS) è uno strumento metodologico e una certificazione finalizzata a migliorare la gestione del turismo nelle Aree Protette. L'elemento centrale della Carta è la collaborazione tra il Parco Nazionale, gli operatori turistici e le imprese operanti nel suo territorio al fine di sviluppare una strategia comune e un piano d'azione per lo sviluppo turistico, sulla base di un'analisi approfondita della situazione locale.
L'obiettivo è la tutela del patrimonio naturale e culturale e il continuo miglioramento della gestione del turismo nell'area protetta a favore dell'ambiente, della popolazione locale, delle imprese e dei visitatori.
Allo stato attuale sono state certificate 38 strutture ricettive che operano nel comprensorio del Parco Nazionale Arcipelago Toscano e nel Luglio 2023 La Mandola Eco Hostel ha ottenuto la certificazione CETS fase II.
Allo stato attuale sono state certificate 38 strutture ricettive che operano nel comprensorio del Parco Nazionale Arcipelago Toscano e nel Luglio 2023 La Mandola Eco Hostel ha ottenuto la certificazione CETS fase II.
CEA Info Park La Salata
La struttura nel porto turistico fornisce informazioni per esplorare l'isola. È presente un infopoint turistico gestito dal Parco Nazionale, dal Comune di Capraia Isola e dalla Pro Loco. Il Centro Educazione Ambientale offre allestimenti multimediali e applicazioni interattive per conoscere l'isola. Uno specifico allestimento è dedicato al Santuario Internazionale dei Mammiferi Marini "Pelagos".
Qui è possibile prenotare le escursioni con Guida Parco per scoprire i sentieri, i tesori geologici ed archeologici e la straordinaria area marina protetta dell'isola.
L'ingresso è gratuito.
Tel. 320 9606560 - 347 7714601.
L'ingresso è gratuito.
Tel. 320 9606560 - 347 7714601.
Percorso Botanico
Il percorso, lungo circa 300 metri, si estende lungo l’antica Strada Romana che dal Porto conduce al Paese, passando davanti alla sorgente e attraversando il ponte sul Vado del Porto. Si raggiunge dal Porto a partire dalla Chiesa di Santa Maria Assunta, seguendo la strada per il villaggio “Le Sughere” o dal paese partendo dalla Chiesa di San Nicola, percorrendo via San Leonardo e proseguendo in direzione del Porto costeggiando il Palmento di San Leonardo. Il percorso botanico è di libera fruizione e aperto a tutti, 24 ore al giorno e 365 giorni l’anno. La primavera è il momento ideale per visitarlo.
Clicca qui per scaricare il pieghevole di presentazione
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Sentieri escursionistici
La rete sentieristica di Capraia è costituita da 16 sentieri con relativi percorsi secondari. Combinando diversi sentieri, si possono visitare i luoghi più spettacolari. I due principali e impegnativi itinerari ad anello sono il percorso dello Zenobito e il percorso dello Stagnone, rispettivamente nella zona meridionale e centrale dell'isola. Non altrettanto impegnativo è il percorso della Torre della Regina, che consente di visitare l'ex area carceraria nella parte settentrionale. Infine, due itinerari brevi, tra i pochi che consentono di raggiungere la costa: il percorso di Cala dello Zurletto e il percorso di Cala del Ceppo.
La mappa dei sentieri ufficiali (in scala 1:15.000) e la Guida ai percorsi trekking dell’Isola di Capraia del Parco Nazionale Arcipelago Toscano sono acquistabili presso la reception dell’ostello.
Oltre alle mappe cartacee è possibile utilizzare gratuitamente delle mappe digitali costantemente aggiornate, scaricabili su dispositivi mobili accedendo alla piattaforma di Avenza Maps.
La mappa dei sentieri ufficiali (in scala 1:15.000) e la Guida ai percorsi trekking dell’Isola di Capraia del Parco Nazionale Arcipelago Toscano sono acquistabili presso la reception dell’ostello.
Oltre alle mappe cartacee è possibile utilizzare gratuitamente delle mappe digitali costantemente aggiornate, scaricabili su dispositivi mobili accedendo alla piattaforma di Avenza Maps.
Dopo aver installato l'applicazione Avenza Maps sul proprio dispositivo mobile (tablet o smartphone), è possibile effettuare il download gratuito delle carte selezionando la mappa ufficiale del Parco Nazionale Arcipelago Toscano edita da 4LAND sullo store di Avenza Maps.
Dopo aver scaricato la cartografia digitale, l'applicazione Avenza Maps può essere utilizzata anche in modalità offline, ovunque ci si trovi, comprese le zone non coperte dalla rete 4G. In questo modo, è possibile utilizzare il proprio cellulare come un vero e proprio GPS cartografico.
Si può visualizzare con precisione la propria posizione, orientarsi con grande facilità, avviare la tracciatura di un percorso, inserire segnaposto e foto geotaggate, e poi condividere tutto con gli amici.
Per maggiori informazioni sui sentieri del Parco Nazionale Arcipelago Toscano clicca qui.
Dopo aver scaricato la cartografia digitale, l'applicazione Avenza Maps può essere utilizzata anche in modalità offline, ovunque ci si trovi, comprese le zone non coperte dalla rete 4G. In questo modo, è possibile utilizzare il proprio cellulare come un vero e proprio GPS cartografico.
Si può visualizzare con precisione la propria posizione, orientarsi con grande facilità, avviare la tracciatura di un percorso, inserire segnaposto e foto geotaggate, e poi condividere tutto con gli amici.
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